Joachim "Jochen" Peiper (30 gennaio 1915 – 14 luglio 1976) è stato un ufficiale tedesco delle Waffen-SS durante la Seconda Guerra Mondiale. Raggiunse il grado di Standartenführer (colonnello).
Peiper è noto per il suo ruolo in numerosi crimini di guerra.
Gioventù e Carriera: Peiper si unì alle SS nel 1933 e divenne rapidamente uno degli aiutanti di Heinrich Himmler. Scalò rapidamente i ranghi, guadagnandosi la fiducia di Himmler.
Servizio durante la Seconda Guerra Mondiale: Servì in diversi fronti, inclusi il Fronte Orientale e il Fronte Occidentale. Comandò unità di Panzer, ottenendo diverse onorificenze per il suo coraggio e abilità tattica.
Crimini di Guerra:
Processo e Condanna: Dopo la guerra, Peiper fu processato per il Massacro%20di%20Malmedy e condannato a morte. La pena fu successivamente commutata in ergastolo.
Rilascio e Vita Post-Bellica: Peiper fu rilasciato di prigione nel 1956. Lavorò in seguito per la casa automobilistica Porsche.
Assassinio: Nel 1976, fu assassinato nella sua casa in Francia. L'assassinio fu rivendicato da un gruppo vendicativo. L'identità degli assassini rimane ancora oggi un mistero.
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